Magistrato di Commercio di Palermo
Contenuto
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Titolo
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Magistrato di Commercio di Palermo
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Denominazione
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Supremo Magistrato di Commercio
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Tribunale di Commercio
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Descrizione
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Il Supremo Magistrato di Commercio fu una istituzione avente sede a Palermo, istituita con dispaccio del 28 novembre 1739 e regolamento dell’8 marzo 1740.
Sorto dalla necessità di creare un organo coordinatore delle attività economiche e commerciali, il Magistrato di Commercio finì con l'assumere una sfera molto ampia di competenze, assorbendole da preesistenti magistrature, tra cui il Consolato del Mare.
Era sua competenza trattare affari generali di economia e di commercio, riceveva gli appelli di sentenza dei Consolati del Mare, dei Delegati delle Nazioni Estere, dei Consolati delle Arti, del Grande Ammiraglio; era insieme un organo amministrativo, economico e giudiziario.
La centralizzazione delle competenze nelle mani di questa nuova magistratura, portò alle resistenze e alle opposizioni delle altre magistrature, che ne chiesero formalmente l’abolizione nel 1746.
Con prammatica 1746, il Supremo Magistrato di Commercio venne soppresso e sostituito nel 1819 dal Tribunale di Commercio. Sovrintendeva la materia del diritto commerciale.
Dopo l'Unità d'Italia il tribunale continuò a esercitare le sue funzioni, come stabilito dall'art. 4 del r.d. 26 novembre 1860, n. 4450, con cui si dispose il mantenimento dei tribunali di commercio già esistenti. Cessò ogni attività nel 1865.
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Data esistenza: fine
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1865
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Fonte
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R. Pernice, Supremo Magistrato di Commercio, Soprintendenza archivistica della Sicilia, Palermo, 2019.
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Autore della scheda
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Lorenzo Roda
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Data creazione Scheda
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26/11/2022
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Data
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1739
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Country
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Regno di Sicilia
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Place
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Palermo