Torre di San Macario
Contenuto
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Denominazione
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Torre di San Macario
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Data
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1595
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Descrizione
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Sorge sull'omonimo isolotto di San Macario, di fronte alla Punta di Santa Vittoria di Pula, precedentemente sede di un monastero bizantino dedicato a San Macario e di una chiesetta.
La torre proteggeva l'approdo strategico alla foce del Rio di Pula, impedendo gli sbarchi dei corsari. Nelle giornate limpide si potevano osservare quasi tutte le torri del Golfo, grazie a un'ampia visuale.
Era presidiata da un alcaide, un artigliere e quattro soldati. Nel 1761, la guarnigione era composta dall'alcaide Nicola Salis di Cagliari, 63 anni, con 34 anni di servizio; dall'artigliere Bartolomeo Salomoni di Osilo, 34 anni, con 4 anni di servizio; e da quattro soldati: Gioachino Maccioni di Nuoro, 36 anni, con 20 anni di servizio; Gianni Sau di Pula, 40 anni, con 5 anni di servizio; Gian Battista Caria di Cagliari, 33 anni, con 15 anni di servizio; e Vincenzo Carrus di Pula, 25 anni, con soli 2 mesi di servizio1
La torre sorgeva nei pressi di un'area marina in cui si calavano le tonnare.
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Comune attuale
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Pula
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Latitudine
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39.0038475984443
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Longitudine
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9.032633833232035
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Citazione bibliografica
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Rassu, Massimo. Sentinelle del mare: le torri della difesa costiera della Sardegna. Edizioni Grafica del Parteolla, 2005.
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Autore della scheda
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Giampaolo Salice, Giommaria Carboni
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Data di creazione della scheda
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02/04/2023
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Tipo
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Torre de Armas