Torre Sant'Efisio (Coltellazzo)
Contenuto
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Denominazione
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Torre Sant'Efisio (Coltellazzo)
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Data
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1582
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Descrizione
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La torre del Coltellazzo o torre di Sant’ Efisio si erge sulle rovine di Nora, antica città fenicio-punica-romana.
Nel 1577, dopo il saccheggio della zona da parte dei barbareschi, il Conte di Quirra istituì un posto di guardia, finanziando il mantenimento degli uomini.
In seguito, dopo la costruzione della torre nel 1582, il feudatario fu per molti anni obbligato a pagare il comandante e due soldati.
Solo nel 1607, l'Amministrazione regia si assunse l'onere di mantenerli, lasciando al marchese il compito di retribuire altri quattro uomini.
Era una torre “de armas” e controllava tre porti. Proteggeva insenature e peschiere dagli attacchi dei corsari. Dalla sua posizione era possibile avvistare anche le torri di Cala d'Ostia, San Macario e la Torre del Diavolo.
Nel 1761, la guarnigione era composta dall'alcaide Giuseppe Nateri di Cagliari, 74 anni, con 44 anni di servizio; dall'artigliere Giammaria Barighedu di Nuoro, 26 anni, con 4 anni di servizio; e da quattro soldati: Salvatore Pisu di Pula, 48 anni, con 10 anni di servizio; Giuseppe Loddo di Osini, 23 anni, con 1 anno di servizio; Lisinio Piredda di Pula, 28 anni, con 1 anno di servizio; e Raimondo Saba di Pula, 27 anni, con soli 4 mesi di servizio
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Comune attuale
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Pula
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Latitudine
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38.98425115845854
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Longitudine
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9.020499871703727
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Citazione bibliografica
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Rassu, Massimo. Sentinelle del mare: le torri della difesa costiera della Sardegna. Edizioni Grafica del Parteolla, 2005.
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Autore della scheda
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Giampaolo Salice,Giommaria Carboni
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Data di creazione della scheda
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02/04/2023
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Tipo
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Torre de armas