Simulacro di Sant’Ignazio da Laconi

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Titolo
Simulacro di Sant’Ignazio da Laconi
Descrizione
Il simulacro di Sant'Ignazio da Laconi si trova nella nicchia a destra di quella della Madonna Assunta.
La statua, infatti, è collocata all'interno della Cappella della Madonna Assunta, la terza cappella che si apre sulla destra della chiesa. La cappella è separata dalla navata da un gradino e da una balaustra in marmo bianco su cui è incisa la data 1846.
La statua è incorniciata da una striscia decorativa in marmo.
Sant'Ignazio è raffigurato nel suo saio, di colore marrone, da frate questuante con il rosario sul lato destro. Nella mano sinistra, invece, tiene un bastone e la bisaccia è sulla spalla dello stesso lato.
La statua del santo è collocata all'interno di una teca di vetro con una cornice dorata, inserita a sua volta all'interno di una lastra di marmo bianco e nero.
Nella porzione più inferiore è presente una lastra di marmo nero, contenente l'incisione SALVATORE E FANNY INTILLA LAI 1952.
Questo è il ricordo dei benefattori che finanziarono l'opera e l'anno è quello in cui essa fu realizzata.
La famiglia Lai, ricordata dall'incisione sottostante la statua, possiede anche una cappella privata nel cimitero del paese, in cui è situata una statua in marmo dello stesso santo.
Data
1952
Copertura territoriale
Nuraminis
Editore
L.U.Di.Ca.
Autori della scheda
Stella Barbarossa, Laura Lucia Lai, Mara Mudu.
Modificato da Camilla Angius il 19/05/2025
Fonte bibliografica o d'archivio
Sarais Alessio, Nuraminis. Le chiese e le feste, Grafica del Parteolla, Dolianova 2005.