Ai Weiwei libero. Un documentario di Rai 5. Di Giosi Mancini
Contenuto
Titolo
Ai Weiwei libero. Un documentario di Rai 5. Di Giosi Mancini
Descrizione
In occasione della prima grande mostra realizzata in Italia dall’artista Ai Weiwei, nel 2016, Rai 5 ha scelto di dedicare allo straordinario evento un documentario.
Le opere sono situate in tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, dalla facciata esterna, al cortile interno, al Piano Nobile fino alla Strozzina. Il documentario segue un percorso non lineare attraverso le installazioni imponenti, le sculture e gli oggetti simbolo disseminati nello spazio suggestivo di Palazzo Strozzi. Un racconto che si snoda attraverso le immagini esclusive delle tante opere allestite e disegnano la biografia personale, intensa e travagliata, di Ai Weiwei.
Il documentario sottolinea l’incontro tra culture differenti, quella cinese e quella occidentale, in un serrato scambio tra storia antica e storia contemporanea, tra passato e presente, in un luogo simbolo del Rinascimento italiano, rappresentato da Palazzo Strozzi.
Dalle biciclette sezionate e assemblate, icone della storia del paese di origine dell’artista, ai ventidue gommoni di salvataggio posti alle finestre esterne, opera simbolo dell’attività di Ai Weiwei. Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della retrospettiva, spiega come è nata l’idea e di come Ai Weiwei abbia aderito al progetto di Palazzo Strozzi, in un luogo simbolo del Rinascimento, epoca artistica a cui Ai Weiwei si ispira e reinterpreta nelle sue creazioni.
Le opere sono situate in tutti gli spazi di Palazzo Strozzi, dalla facciata esterna, al cortile interno, al Piano Nobile fino alla Strozzina. Il documentario segue un percorso non lineare attraverso le installazioni imponenti, le sculture e gli oggetti simbolo disseminati nello spazio suggestivo di Palazzo Strozzi. Un racconto che si snoda attraverso le immagini esclusive delle tante opere allestite e disegnano la biografia personale, intensa e travagliata, di Ai Weiwei.
Il documentario sottolinea l’incontro tra culture differenti, quella cinese e quella occidentale, in un serrato scambio tra storia antica e storia contemporanea, tra passato e presente, in un luogo simbolo del Rinascimento italiano, rappresentato da Palazzo Strozzi.
Dalle biciclette sezionate e assemblate, icone della storia del paese di origine dell’artista, ai ventidue gommoni di salvataggio posti alle finestre esterne, opera simbolo dell’attività di Ai Weiwei. Arturo Galansino, direttore generale della Fondazione Palazzo Strozzi e curatore della retrospettiva, spiega come è nata l’idea e di come Ai Weiwei abbia aderito al progetto di Palazzo Strozzi, in un luogo simbolo del Rinascimento, epoca artistica a cui Ai Weiwei si ispira e reinterpreta nelle sue creazioni.
Luogo della intervista
Firenze, Palazzo Strozzi
Luogo filmato
Firenze, Palazzo Strozzi
Data
2016
Formato
.mp4
Lingua
Italiano
Tag temi e persone
Ai Weiwei; Arturo Galansino
Creatore scheda
Giacomo Carmagnini
Ente schedatore
L.U.Di.Ca.
URL
Licenza d'uso
Aperta
Collezione
Annotazioni
There are no annotations for this resource.