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Torre di Cala d'Ostia Costruita nel XVII sec. sorge a 34 Km. da Cagliari in località Santa Margherita di Pula. Oltre ad essere un posto di vedetta era una torre armata di 3 cannoni e adatta ad accogliere un massimo di cinque soldati.
E' alta 12 metri per una circonferenza di 29.20 metri. Il suo diametro esterno è di 9.30 metri.
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Torre de su Perdusemini o del Lazzaretto La torre de su Perdusemini, (del prezzemolo nella lingua locale) si trova sul Promontorio di Sant'Elia presso il borgo omonimo.
Edificata nel XVII a 34 metri s.l.m. ha un orizzonte ottico di circa 23 km sorvegliava la spiaggia sottostante e tutta la zona del Lazzaretto.
E' contatto visivo con la torre di Calamosca, di Scafa, del Diavolo, di San Macario e di Sant'Efisio.
Ha una forma tronco conica e tra le torri costiere è quella più piccola ha un diametro di fondazione di 4 metri e mezzo per un'altezza di 7.4.
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Torre di Calamosca o dei Segnali, Cagliari Sorge sul promontorio di Calamosca, sull'omonima spiaggia. Una lapide marmorea del Re di Spagna , sopra la porta d'ingresso della torre, attesta che fu costruita nel 1638. Chiamata anche "Dei Segnali" perché segnalava il passaggio delle imbarcazioni alle autorità portuali.
Nel XIX sec. la struttura originaria venne ampliata con l'aggiunta di un corpo cilindrico superiore di 6.5 metri. Ha un'altezza totale di 17 metri per un diametro di base di 21.
Attualmente è all'interno di un'area militare.
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Torre di Sant'Elia, Cagliari Sorge sul punto più alto del promontorio di Capo Sant'Elia a 50 metri dalla torre del Poetto a 100 metri s.l.m. E' la più alta di tutto il sistema difensivo e ha un orizzonte visivo di 40 Km.
Probabilmente edificata all'inizio del XVI secolo è ormai in rovina e fortemente ridotta. La sua è forma cilindrica con un'altezza residua di m. 5.50.
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Torre del Poetto, Sella del Diavolo, Cagliari La torre, a 91 metri sul livello del mare, è oggi oggi in stato di rudere e in fase di crollo. Nel suo orizzonte ottico c'è il porticciolo di Marina Piccola e la vicina spiaggia del Poetto oltre che le torri costiere del golfo di Cagliari, comprese quella di Mezza Spiaggia e dell’Isola dei Cavoli.
La torre del Pozzetto di Sant’Elia, veniva così chiamata per la sua prossimità alla cisterna punica nota come “sa bucca de su tiaulu”, ovvero la bocca del diavolo.
La denominazione venne erroneamente trasformata prima in “torre del Poeta” e successivamente in “del Poetto”.
Nei pressi di questa torre, a circa 50 metri, si trova la torre di Sant’Elia che, a differenza di quella del Poetto, poteva sorvegliare le piccole calette nella quale si aprono alcune grotte che costituivano nascondiglio per piccole imbarcazioni corsare.
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Torre di Mezza Spiaggia Conosciuta anche come Torre Spagnola, sorge nella spiaggia del Poetto a Cagliari. Edificata nel secolo XVI è alta 8.6 metri e ha un diametro di 6.6 m. Teneva sotto controllo le saline retrostanti e la spiaggia da possibili sbarchi corsari. Dalla sua sommità si possono vedere le torri di Su Fenugu, di Cala Regina, di Foxi e Carcangiolas.
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Torre di Cala Piombo Edificata nel XVII secolo sorge nel promontorio di capo Teulada a 193 metri s.l.m.
Ha un orizzonte visivo di quasi 50 km e, oltre ad essere in contatto visivo con le Torri di Malfatano e Porto Scuro, si vedono le isole di Sant'Antioco e l'isola di San Pietro.
Attualmente i resti, all'interno di un'area militare, misurano 4 metri di altezza per 10 di diametro.
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Torre di Porto Scuro (o Scudo) Sorge a 10 Km. da Teulada a 143 n. s.l.m. con vista sulle torri di Malfatano, di Piscinnì, di Cala Piombo e Budello.
E' stata edificata all'inizio del XVII sec., presenta una forma tronco conica, ha un'altezza di 8 metri con un diametro base di circa 8.
Era una torre armata di un cannone e poteva alloggiare quattro soldati.
Attualmente risulta all'interno di un'area militare.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.
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Torre del Budello Costruita all'inizio del XVII sec., la torre sorge in località di porto Teulada a 12 metri s.l.m.
Ha un'altezza di 9.80 metri con un diametro di 10.20 m.
Era presidiata da una guarnigione di sei soldati e controllava tutta la baia di Teulada con un controllo visivo sulle torri di Piscinnì e Malfatano.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.
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Torre di Piscinnì o Pixinnì Sorge, tra Capo Spartivento e Teulada, a Domus de Maria a 19 metri s.l.m.
Costruita all'inizio del VII sec. è alta 9 metri per un diametro di base di 9.
L'alloggio poteva ospitare una guarnigione di massimo tre soldati.
Rimane in contatto visivo con le Torri di Malfatano, di Budello e di Porto Scuro.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.
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Torre di Capo Malfatano Di forma troncoconica, sorge in località di Capo Malfatano (Teulada) a 65 metri s.l.m.
Costruita ne XVII sec. poteva ospitare sino a sei soldati.
Ha un'altezza di circa 10 metri e con un diametro di base di 12.
La torre rimane in contatto visivo con le torri di Piscinnì, di porto Scuro, di Budello e di Punta Cala di Piombo.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.
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Torre di Chia Edificata nel XVII sec. nel comune di Domus de Maria, a circa 58 km da Cagliari.
Sorge a 45 metri sopra il livello del mare e non ha nessun contatto visivo con le altre torri vicine ma si gode di un ottimo panorama sulla spiaggia omonima.
Ha un'altezza di circa 13 metri e un diametro di 10. Poteva ospitare cinque soldati e due cannoni.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.
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Torre di Sant'Efisio La torre è chiamata anche di Sant'Efisio per via della chiesa omonima (XI sec.) che si trova nelle vicinanze.
Sorge nelle vicinanze di Pula su resti di costruzioni puniche e romane.
Posizione ideale per vigilare sui porti di Nora eri n contatto visivo con le torri del Diavolo, di San Macario e di Cala d'Ostia.
Ottimo panorama sui resti dell'antica città punica e poi romana di Nora.
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Torre di San Macario E' stata edificata sull'isola di San Macario a Nora (Pula) nel XVII dagli spagnoli. L'isola sorge a circa 500 chilometri dalla costa e per arrivarci la guarnigione era fornita di una piccola imbarcazione.
La torre ha una circonferenza di m. 29.20, un diametro di m. 9.30 e un'altezz di m. 10.
Ha un orizzonte ottico di circa 18 chilometri e copre visivamente tutto il golfo di Cagliari sino a Capo Carbonara.
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Torre del Diavolo, Sarroch Sorge a 50 metri sopra il livello del mare, in località di Sarroch, a 22 chilometri da Cagliari. Prende il nome dalla grotta omonima sottostante. Dalla sua sommità si possono vedere le torri del Lazzareto, dell'isola dei Cavoli, di San Macario e di Sant'Efisio.
Di forma troncoconica ha un'altezza di m. 14.30 per un diametro di 5.86. La circonferenza misura 18.40 metri.
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Torre Su Loi Situata in Località Torre degli Ulivi nel comune di Capoterra consentiva di vigilare sulla foce del ruscello perenne Rio su Loi, meta di corsari in cerca di approvvigionamenti di acqua dolce.
Ha una forma tronco conica, un'altezza di 7.60 metri e una circonferenza di m 18.90 m.
Attualmente la torre è inglobata in un parco pubblico comunale.
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Torre della Scafa E' situata in località Giorgino, in via Calafati, a Cagliari
Edificata nel XVII sec. ha un'altezza di 8.20 m. per un diametro di 4.4.
Era in rapporto visivo con le Torri del Prezzemolo, di Calamosca, Sant'Elia e di Su Loi.
Quarta Regia era una gabella in natura che gravava su coloro che praticavano la pesca all’interno della laguna di Cagliari o di Santa Gilla, in sostanza, era il conferimento alle casse regie della quarta parte del loro pescato.
Viene definita "Bene Identitario" dal Piano Paesaggistico Regionale, del quale ne fanno parte 19 in tutta la Sardegna.