Statua della Madonna di Bonaria
Contenuto
-
Titolo
-
Statua della Madonna di Bonaria
-
Descrizione
-
La statua della Madonna di Bonaria è collocata nella nicchia centrale sopra l’altare della cappella a lei intitolata (Capella della Madonna di Bonaria).
Protetta da un vetro dotato di una cornice dorata di forma arcuata, la statua riproduce il simulacro conservato nel santuario di Bonaria a Cagliari.
La Vergine indossa una veste rossa coperta da un manto celeste e tiene in braccio sul lato sinistro il bambin Gesù, mentre con la mano destra porta una navicella e una candela. Sono evidenti i rimandi simbolici legati ai due oggetti. La candela rimanda al momento in cui, il 24 aprile 1370, il simulacro della Vergine approdò dal mare alle pendici del colle di Bonaria, tenendo in mano una candela accesa. La navicella, invece, è legata al ruolo di protettrice dei naviganti assunto dalla Madonna di Bonaria.
Dalla seconda metà del Novecento, ogni 24 aprile a Nuraminis si festeggia la Madonna di Bonaria. Il giorno della festa, la sera, la statua viene portata in processione lungo le vie del paese. Al termine della processione, viene celebrata la messa con omelia.
-
La statua della protettrice dei naviganti è presente nella sezione Simulacri dell’Inventario della parrocchia redatto nel 1925 sotto la direzione del parroco Attilio Spiga. Alla statua vengono attribuite le seguenti caratteristiche: «legno, venerata»
-
Data
-
Prima metà del XX secolo
-
Copertura territoriale
-
Nuramins
-
Editore
-
L.U.Di.Ca.
-
Autori della scheda
-
Nicola Tronci
Modificata da: Michela Contu, il 16 maggio 2025.
-
Fonte bibliografica o d'archivio
-
Batzella, A., "Nuraminis attraverso i secoli. Storie e tradizioni", Grafica del Parteolla, Dolianova, 2018, pp. 86-87.
-
Sarais A, "Nuraminis le chiese e le feste", Grafica del Parteolla, Dolianova, 2018, pp. 15-16.
-
Archivio Storico Diocesano di Cagliari, Curia Arcivescovile, Inventari, Fascicolo 8 (1914-1936), c. 544.