Giovanni Maria Angioj su Facebook
di Matteo Cappai e Melania Cossu, esame di Storia digitale e pubblica della Sardegna moderna | Corso di laurea magistrale in Storia e Società | a.a. 2020-21. Docente Giampaolo Salice
Il progetto “Giovanni Maria Angioy” nasce in seno all’esame di Storia digitale e pubblica della Sardegna moderna con l’obiettivo di condividere sulla rete sociale Facebook una storia complessa e a tratti misteriosa. Abbiamo dato vita a una pagina facebook dedicata a Giovanni Maria Angioy per studiare e far conoscere il triennio rivoluzionario sardo attraverso una delle sue personalità più importanti e celebrate.
Abbiamo condotto una ricerca e uno studio accurato sull’Angioy utilizzando fonti digitali e cartacee, ripercorrendo la vita del politico sardo. Attraverso i suoi occhi, abbiamo cercato di ripercorrere gli eventi più importanti della sarda rivoluzione. In questo periodo, il Regno di Sardegna diventa sede di un percorso di cambiamenti che una buona parte dell’Europa di fine Settecento vive: è la fine di un’era, il primo passo verso una nuova epoca.
Infatti, la società feudale, rappresentata da un sistema di gerarchie sociali ben definite e difeso con le unghie e con i denti dai conservatori del tempo, mostra le proprie debolezze di fronte a una nuova forma di convivenza sociale che nasce in Francia ed è figlia della Rivoluzione. Le idee di libertà si espandono su tutto il continente fino a raggiungere la nostra isola, dove i fedeli del sistema feudale si ritrovano a fare i conti con le nuove idee rivoluzionarie, intrise di patriottismo, libertà e anti-feudalesimo. In pochi anni, la politica sarda si ritrova ad affrontare un attacco militare francese, congiure, tradimenti e dittature parlamentari.
Il popolo vuole il cambiamento e una parte della politica guidata da Giovanni Maria Angioy, nonostante la fedeltà nei confronti della monarchia e del suo sistema, è pronta a supportarlo e appoggiarlo per accompagnarlo verso un percorso di cambiamenti costituto da maggiori tutele e diritti.
Attraverso il nostro progetto, abbiamo cercato un confronto e un dialogo con tutti i nostri lettori. Al fine di potenziare questo dialogo digitale, per cercare di catturarne l’attenzione dei visitatori della pagina, abbiamo deciso di utilizzare un’immagine dell’Angioy a corredo della descrizione utilizzando differenti colori a seconda del periodo:
- il blu (nascita, educazione e matrimonio) rappresenta la tranquillità e la spensieratezza della gioventù, per quanto turbolenta e delle volte maligna; il giallo (l’attività imprenditoriale e politica) la positività e l’ottimismo nei confronti della futura carriera politica e imprenditoriale dell’Angioy;
- il rosso (l’attacco francese, l’autoconvocazione, le cinque domande, la sarda rivoluzione e gli avvenimenti legati ad essa) la lotta politica e il potere; il grigio (la questione sassarese, l’Angioy alternos, la marcia verso Cagliari) l’incertezza e l’ambiguità della politica dei maggiori protagonisti della politica del tempo;
- il verde (l’inizio dell’esilio, la stagione del Valentino, l’esilio in Francia) la speranza; infine, il viola (il testamento), altro colore oltre al nero per indicare il lutto.
Consulta la pagina dedicata a Giovanni Maria Angioy qui
Bibliografia
- L. Del Piano, V. Del Piano, Giovanni Maria Angioy e il periodo rivoluzionario 1793-1812. Prefazione di P. Onida. Edizione C.R., Quartu Sant’Elena 2000
- D. Scano, La vita e i tempi di Giommaria Angioy. Introduzione di F. Francioni. Edizione Della Torre, Cagliari 1985 3. P. Tilocca, I moti antifeudali in Sardegna. La Sardegna e la casa Savoia, la figura di Giommaria Angioy nel bicentenario della Rivoluzione francese. Moderna, Sassari 1989
- A. Mattone, P. Sanna, Giovanni Maria Angioy e un progetto sulla storia del “diritto patrio” del Regno di Sardegna (1802). In onore di Girolamo Sotgiu. Volume II. CUEC, Cagliari 1994
- Storia della Sardegna vol. 2. Dal Settecento a oggi, a cura di M. Brigaglia, A. Mastino e G.G. Ortu. Edizioni Laterza, Roma-Bari 2006
- Giovanni Maria Angioy, Memoriale sulla Sardegna (1799), a cura di O. Onnis, Condaghes, Cagliari 2015
- G. Salice, La rivoluzione immaginata. Lo sguardo britannico sulla “sarda rivoluzione” (1793-1796), in P. Carta, F. Falchi, G. Salice (a cura di), Sardinia. Un’isola nell’immaginario anglo-americano, Editoriale Scientifica, Napoli 2016, pp. 9-30
- C. Sole, La Sardegna sabauda nel Settecento, Chiarella, Sassari 1984 9. L. Carta, La Sarda Rivoluzione. Studi e ricerche sulla crisi politica in Sardegna tra Settecento e Ottocento, Condaghes, Cagliari 2001 10.
Sitografia
Archivio Storico, Università degli Studi di Cagliari, scheda GM Angioj