Linea temporale

di Lorenzo Roda

Esame di Storia digitale e pubblica della Sardegna moderna | Corso di laurea magistrale in Storia e Società | a.a. 2020-21.

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Questa linea temporale ripercorre gli eventi della "Sarda Rivoluzione" (1793-1796). Dalla tentata invasione francese, che avrebbe voluto importare i suoi valori rivoluzionari, alla disfatta del partito anti-feudale sardo.

La Sardegna dovette affrontare un grande sommovimento interno, sia sul piano politico che sociale, a causa dell’affiorare dei primi sentimenti patriottici e dei moti anti-feudali. Ne furono protagonisti i due "partiti" del periodo, quello dei novatori e quello dei normalizzatori, entro cui si svolsero le parabole di personalità come Giovanni Maria Angioy e Gerolamo Pitzolo.

La linea temporale è stata realizzata con Time.Graphics, strumento che ha permesso di creare una narrazione degli eventi precisa e alla portata di tutti.

Bibliografia

  1. Carlino Sole, La Sardegna sabauda nel settecento, Chiarella, Sassari 1984
  2. Luciano Carta, Reviviscenza e involuzione dell’istituto parlamentare nella Sardegna di fine Settecento (1793-1799)
  3. Luciano Carta, La “Sarda Rivoluzione” studi e ricerche sulla crisi politica in Sardegna tra Settecento e Ottocento, Condaghes,Cagliari, 2001.
  4. Giuseppe Manno, Storia moderna della Sardegna, Felice Le Monnier,1858
  5. Antonello Mattone, Piero Sanna, La «crisi politica» del Regno di Sardegna. Dalla rivoluzione patriottica ai moti antifeudali (1793-1796), in Antonello Mattone, Piero Sanna, Settecento sardo e cultura europea. Lumi, società, istituzioni nella crisi dell’Antico Regime, Milano, Franco Angeli, 2007, cap. III.
  6. G. Salice, La rivoluzione immaginata. Lo sguardo britannico sulla “sarda rivoluzione” (1793-1796), in Paolo Carta, Federica Falchi, Giampaolo Salice (a cura di),Sardinia. Un’isola nell’immaginario anglo-americano. Editoriale Scientifica, Napoli, 2016 pp. 9-30.

Sitografia

    Il Messaggero sardo (consultato in data 29/1/2021)
    Elisabetta Artizzu 1 (consultato in data 12/1/2021)
    Elisabetta Artizzu 2 (consultato in data 12/1/2021)

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