Trattative tra schiavo e padrone in seguito a un accordo di taglia

Contenuto

Titolo

Trattative tra schiavo e padrone in seguito a un accordo di taglia

Livello descrittivo

Unità documentaria

Livello superiore

Unità archivistica

Data di inizio

November 3, 1611

Ambiti e contenuto

Melchior Torrella, donzello, barone di Capoterra, aveva concesso la taglia al suo schiavo Amet Jactar di Algeri. Amet aveva promesso di dare al Torrella 189 lire per il proprio riscatto e di servirlo come schiavo per 5 anni, al termine dei quali il Torrella lo avrebbe reso libero. Amet però adesso prova a trattare col padrone e dice che se il Torrella vorrà, gli darà non più 189 lire ma 250 e lo servirà fino alla Pasqua del 1612, e chiede di essere fatto franco a partire da quella data. Il Torrella, nonostante il precedente atto di taglia, accetta queste richieste. Quindi Amet gli paga 225 lire subito e promette di dargli le 25 lire rimanenti il giorno di Pasqua. Dunque Torrella riconosce che ha ricevuto il denaro e si impegna a fare libero e affrancato il detto Amet e tutta la sua prole come concordato.
Testimoni sono Francesch Meloni scrivano di Villanova, Melchior Urru, scrivano di Cagliari, e Joan Thomas Leoni, scrivano, sostituto del notaio intervenuto a questo atto.

Consistenza

Cc.4

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Cartaceo

Lingua

Catalano

Soggetto conservatore

Autore trascrizione

Beatrice Schivo

Autore della riproduzione digitale

Beatrice Schivo

Formato

.jpeg

ESC - Ente schedatore

Beatrice Schivo

Autore della scheda

UniCa

Data creazione della scheda

2023-08-03

ha luogo Ambito Territoriale

Cagliari

Identificativo

ASCa, ANLCA, vol. 602, cc.223r-226v.

Diritti d'accesso

Pubblico

hasCopyright

Libero per fini di studio

Collezione

Annotazioni

There are no annotations for this resource.