Atto di liberazione di Axa che ha servito e pagato quanto dovuto
Contenuto
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Titolo
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Atto di liberazione di Axa che ha servito e pagato quanto dovuto
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Livello descrittivo
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Unità documentaria
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Livello superiore
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Unità archivistica
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Data di inizio
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7 gennaio 1611
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Ambiti e contenuto
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Elisabetta Alagon y Requesens, marchesa di Villasor, vedova di don Martino de Alagon, marchese di Villasor, signore dell’incontrada di Trexenta e di Parte Barigad’e Susu, libera la sua serva e schiava bianca di nome Axa, di 24 anni circa, del luogo di Bona, che per qualche anno ha servito bene, fedelmente e legalmente nella sua casa e per la sua famiglia. Axa ha inoltre ripagato la sua padrona delle 360 lire che era costato il suo acquisto, parte delle quali messe di tasca sua e parte pagate grazie al prestito del patrone Salvatore Izzo, napoletano di Torre del Greco. Donna Elisabetta libera con Axa anche tutta la sua prole: potranno muoversi e risiedere dove vorranno, testimoniare, trattare e stipulare in giudizio e scegliere un padrone che vorranno, se vorranno, senza limitazione. Testimoni sono Joanne Thoma Mundo di Cagliari e Joanne Maceddo, negoziante di Stampace, e Antiocho Falco, scrivano di Cagliari, intervenuto comes sostituto del notaio.
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Consistenza
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Cc.5
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Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
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Cartaceo; buono stato di conservazione
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Lingua
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Latino
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Autore della riproduzione digitale
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Beatrice Schivo
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Formato
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.jpeg
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ESC - Ente schedatore
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Beatrice Schivo
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Autore della scheda
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UniCa
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Data creazione della scheda
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2023-08-25
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ha luogo Ambito Territoriale
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Cagliari
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Diritti d'accesso
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Pubblico
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hasCopyright
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Libero per fini di studio