Vendite al pubblico incanto gestite dal patrone Miquel Matos

Contenuto

Titolo

Vendite al pubblico incanto gestite dal patrone Miquel Matos

Livello descrittivo

Unità documentaria

Livello superiore

Unità archivistica

Data di inizio

September 9, 1633

Ambiti e contenuto

Vendita al pubblico incanto degli schiavi che ha portato nel porto di Cagliari il patrone Miquel Matos, catturati nella presa che egli ha fatto nei mari di Barberia col suo brigantino per istanza di Salvador Puddo, altro dei corridori della città.

Della presa il patrone non paga diritto alla regia corte secondo una determinazione del regio patrimonio.

Primo si vende uno schiavo bianco di nome Marraquis a don Francesco Corts per 250 lire
Un altro schiavo di nome Ali a Juan Abros Chavari per 137 lire e 10 soldi
Un altro schiavo di nome Amet a donna Juana Narro per 260 lire
Un altro schiavo di nome David a Francesch Manca sabater per 202 lire e 15 soldi
Un altro schiavo di nome Asach a don Gaspar Pira, dottore della reale udienza, per 161 lire
Un altro schiavo di nome Ali a don Juan de Andrada per 120 lire.

Nelle sei carte successive si trovano i singoli atti di vendita degli schiavi e i nomi dei testimoni che sono gli stessi per tutte le vendite: Jacinto Peris e Diego Cau, abitanti di Cagliari.

Caratteristiche materiali e requisiti tecnici

Cartaceo

Lingua

Catalano

Soggetto conservatore

Autore della riproduzione digitale

Beatrice Schivo

Formato

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ESC - Ente schedatore

Beatrice Schivo

ha luogo Ambito Territoriale

Cagliari

Diritti d'accesso

Pubblico

hasCopyright

Libero per fini di studio

Relazione

Collezione

Annotazioni

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