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Titolo
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Sciabecco
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Xebec
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Jabeque
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Chebec
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Cronologia di fabbricazione/esecuzione
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secc. X - XIX
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Definizione dell'oggetto
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Lo sciabecco è un bastimento di origine araba. Secondo le fonti arabe, lo sciabecco compare già dal X secolo con la denominazione di "shabak". Le prime testimonianze della presenza di sciabecchi nelle marine cristiane risalgono al XIV secolo.
Lo sciabecco si diffuse dal XVIII secolo in area iberica, quando le marine occidentali abbandonarono gradualmente l'uso di galee a causa della loro inefficacia riscontrata negli scontri con i velieri aventi sistema velico quadro e artiglieria.
Gli sciabecchi erano originariamente utilizzati nel Mediterraneo per scopi commerciali, come il trasporto di merci e il commercio marittimo. Erano spesso visti come navi da pesca, specialmente lungo le coste dell'Italia, della Tunisia e di altre regioni del Mediterraneo. Fino all'Ottocento lo sciabecco fu tra i bastimenti più utilizzati. Nell'armamento ligure del 1815 figurano infatti ben 155 sciabecchi. Anche in Sicilia, negli stessi anni, l'armamento era costituito per lo più da sciabecchi.
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Localizzazione
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Area Mediterranea
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Categoria generale
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veliero
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Materia e tecnica
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Veliero a tre alberi con sistema di velatura di tipo latino, con sperone a poppa che ricorda quello delle galee.
Alcuni sciabecchi, portavano anche piccoli sabordi in basso sulle murate, attraverso i quali, al bisogno, potevano passare a remi.
Costruzione: Tradizionalmente, gli sciabecchi venivano costruiti in legno, ma nelle versioni più moderne possono essere realizzati anche in altri materiali come l'acciaio o la fibra di vetro.
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Misure
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Le dimensioni degli sciabecchi possono variare notevolmente, ma spesso sono barche di media o grande dimensione, utilizzate per scopi commerciali e di pesca.
Alcuni sciabecchi più piccoli possono essere utilizzati anche per il diporto.
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Funzione
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Potevano essere sia di tipo militare (armate con 18-20 cannoni) che di tipo mercantile.
La loro velocità li rendeva adatti anche alla pesca del tonno.
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Modalità d'uso
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Richiedeva un equipaggio numeroso ed esperto per manovrare le grandi antenne latine.
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Descrizione
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Scafo: Lo sciabecco ha uno scafo lungo e sottile con una carena affusolata. Questa forma contribuisce alla sua velocità e alla sua capacità di navigare anche in acque poco profonde.
Alberi e Vele: Lo sciabecco è solitamente dotato di alberi inclinati all'indietro, noti come alberi a delta o alberi latiniani, che sostengono vele quadre o miste. Le vele sono progettate per catturare il vento in modo efficace e consentire alla nave di navigare con velocità.
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Fonti e documentazione di riferimento
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Bellabarba S., Guerrieri E., Lo Sciabecco, in Vele italiane della costa occidentale, HOEPLI, Milano 2011, pp. 61–64
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Autore della scheda
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Giampaolo Salice
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Data
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2020