Vendite di schiavi tra il 1502 e il 1598

Contenuto

Titolo

Vendite di schiavi tra il 1502 e il 1598

Data di inizio

1502

Data fine

1598

Ambiti e contenuto

Nel XVI secolo tra il 1502 e il 1598 vengono venduti in Sardegna approssimativamente 500 schiavi. Gli acquirenti sono farmacisti, nobili come conti, marchesi, alti prelati, ufficiali del regno come gli alcaidi, maestri razionali, notai, viceré, reggenti la real cancelleria, giudici della reale udienza, mercanti. I prezzi possono variare da 12-20 scudi per gli schiavi in condizioni fisiche più precarie o di età più avanzata ai 130 scudi per uno schiavo nel pieno delle forze. Si nota anche un andamento crescente dei prezzi dall’inizio alla fine del secolo. Alcune medie: nel 1503 la media per sei schiavi fu di 22,5 ducati; nel 1545 per 13 schiavi fu di 27,9 ducati; nel 1588 per 8 individui la media fu di 86,13 ducati.

Citazione bibliografica

Francesco Carboni, L’umanità negata, CUEC, Cagliari, 2008; Salvatore Loi, Prigionieri per la fede: razzie tra musulmani e cristiani. Sardegna, secoli XVI-XVIII, S@l edizioni, Capoterra, 2016.

Data creazione della scheda

2024-01-16

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