Sarcidano. Progetto Matra di colonie di forestieri
Contenuto
Titolo
Sarcidano. Progetto Matra di colonie di forestieri
Livello descrittivo
unità documentaria
Titolo originale
Progetto per una nuova popolazione nel luogo del Sarcidano nel Regno di Sardegna, dove stabilirassi un sito proprio et adattato per fabbricarvi il nuovo villaggio, quale verrà composto di famigle, che professan la fede Cattolica, Apostolica e Romana che prenderannosi dal progettante nell’Isola di Corsica e Riviera di Genova, in Malta et altri paesi Cattolici …
Data di inizio
1757
Ambiti e contenuto
Alerio Matra propone do popolare il Sarcidano con coloni forestieri
Autore del documento
Intendenza Generale di Sardegna
Caratteristiche materiali e requisiti tecnici
cartaceo
Lingua
italiano
Soggetto conservatore
Archivio di Stato di Torino
Nome del soggetto produttore
Archivio di Stato di Torino
Trascrizione
1. Primacche possa seguire l’introduzzione delle famigle, pare indispensabile debba precedere il far fabbricare un numero sufficiente di case per mettere a coperto li travagliatori, e noovi abitatori, senza delle quali non potrebbero mantenervisi in salute, et ancora preparare il terreno[,] poter ricevere delle sementi, trattandosi avanti sdradicare le radici de boschi, per qual travaglio prenderannosi omini assueffatti passare annualmente in Corsica[,] de’ Stati di Lucca, Parma e Modena attissimi per tal acricoltura;
2. Mà tali operazioni chiedono spese considerabili, perciò ricercasi l’anticipata di scuri otto mila, che restituirannosi nella maniera seguente. Per i primi due anni non renderassi cosa alcuna, alla fine del terzo si restituirà dal progettante alla Reggia Cassa lire tre mila e due cento seguitando annualmente [a] pagare la stessa somma fino all’intiero pagamento del danaro anticipato | verrà assegnato il territorio per coltivarsi almeno per sessanta famigle, quali s’introdurranno nel spazio d’anni dodoci, potendosi destinare sessanta starelli per famiglia e mille altri per uso del progettante con del bosco a proporzione, et augumentandosi il numero degl abitatori accrescerassi maggior distesa di terreno ...
3. Pagarannosi i Reggi donativi doppo anni dodeci da tutte le famigle della nuova popolazione, nella medesima maniera qualità e quantità, che pagano l’altri sudditi baronali del Regno di Sardegna.
4. Permetterassi libera d’ogni gabella l’entrata di tutte quelle robbe, che dovranno servire pel’uso e fabbriche della nuova popolazione; siccome ancora la [...] francha de frutti che prodduranno i territori della medesima e ciò per il spazio d’anni dodeci…
5. Sementerassi da nuovi abitatori del cotone allorché il terreno sarà in caso di ricevere tal acricoltura, et essendovi siti proporzionati stabilirassi una fabbrica per far del ferro, però permettendosi francha di dazio l’entrata della vena, quando non si potesse prendere con vantaggio in Sardegna, et ancora fabbricarannosi concia per conciar pelli se il territorio lo permetterà. |
6. Il Progettante ummilmente supplica Sua Sacra Real Maesta degnarsi accordare, a cedere il detto territorio a se, a suoi eredi, e successori, colla dicchiarazione del titolo di contea, con tutti gl’onori vantaggi, privileggi , che godono l’altri conti, e baroni di Sardegna, e permetterle di potervi far stabilire ogni sorte di manifatture, delle quali non si sia fatto contratto con altri.
7. Dandole ancora ampla autorità di poter trattare, conchiudere, et accordare tutte quelle condizioni e patti che stimarà colle famigle de nuovi abitatori, sempre però a termini equitativi, quali contratti fra anni dodeci presenterannosi a Sua Maesta per ottenerne la giusta approvazione.
8. Farassi fabbricare provvisionalmente una chiesa dal progettante[,] proveduta di un sacerdote, per l’aministrazione de santissimi sacramenti, e quando saranno stabilite molte famiglie trattarassi per un giusto e sodo stabilimento col Vescovo della Diocesi.
Matra Luogotenente Colonnello
2. Mà tali operazioni chiedono spese considerabili, perciò ricercasi l’anticipata di scuri otto mila, che restituirannosi nella maniera seguente. Per i primi due anni non renderassi cosa alcuna, alla fine del terzo si restituirà dal progettante alla Reggia Cassa lire tre mila e due cento seguitando annualmente [a] pagare la stessa somma fino all’intiero pagamento del danaro anticipato | verrà assegnato il territorio per coltivarsi almeno per sessanta famigle, quali s’introdurranno nel spazio d’anni dodoci, potendosi destinare sessanta starelli per famiglia e mille altri per uso del progettante con del bosco a proporzione, et augumentandosi il numero degl abitatori accrescerassi maggior distesa di terreno ...
3. Pagarannosi i Reggi donativi doppo anni dodeci da tutte le famigle della nuova popolazione, nella medesima maniera qualità e quantità, che pagano l’altri sudditi baronali del Regno di Sardegna.
4. Permetterassi libera d’ogni gabella l’entrata di tutte quelle robbe, che dovranno servire pel’uso e fabbriche della nuova popolazione; siccome ancora la [...] francha de frutti che prodduranno i territori della medesima e ciò per il spazio d’anni dodeci…
5. Sementerassi da nuovi abitatori del cotone allorché il terreno sarà in caso di ricevere tal acricoltura, et essendovi siti proporzionati stabilirassi una fabbrica per far del ferro, però permettendosi francha di dazio l’entrata della vena, quando non si potesse prendere con vantaggio in Sardegna, et ancora fabbricarannosi concia per conciar pelli se il territorio lo permetterà. |
6. Il Progettante ummilmente supplica Sua Sacra Real Maesta degnarsi accordare, a cedere il detto territorio a se, a suoi eredi, e successori, colla dicchiarazione del titolo di contea, con tutti gl’onori vantaggi, privileggi , che godono l’altri conti, e baroni di Sardegna, e permetterle di potervi far stabilire ogni sorte di manifatture, delle quali non si sia fatto contratto con altri.
7. Dandole ancora ampla autorità di poter trattare, conchiudere, et accordare tutte quelle condizioni e patti che stimarà colle famigle de nuovi abitatori, sempre però a termini equitativi, quali contratti fra anni dodeci presenterannosi a Sua Maesta per ottenerne la giusta approvazione.
8. Farassi fabbricare provvisionalmente una chiesa dal progettante[,] proveduta di un sacerdote, per l’aministrazione de santissimi sacramenti, e quando saranno stabilite molte famiglie trattarassi per un giusto e sodo stabilimento col Vescovo della Diocesi.
Matra Luogotenente Colonnello
>> Nella stessa unità archivistica si trova un'altra versione del progetto del luogotenente Matra che riportiamo di seguito>>
Progetto di una nuova popolazione per il Regno di Sardegna, ogni qual volta che Sua Maestà vorrà benignamente degnarsi accordare le sotto natate richieste ...
Destinarassi un territorio proprio per potersi coltivare, esposto meno che sia possibile all’intemperie, capace [di] produrre grani, orzi[,] licumi, e vini[;] acciò possi provedere il vitto necessario almeno per due cento famigle, potendosele accordare per cadauna di quelle sessanta starelli di terreno, e proporzionatamente de boschi ...
Supplica il progettante allorché sarà destinato, et assegnato il terreno per la nuova popolazione, le sarà accordato, e ceduto per se, suoi eredi e successori, colla dicchiarazione di contea, con tutti gl’onori privileggi, che godono l’altri conti, e baroni del Regno di Sardegna, dandole faccoltà di poter accordare, convenire, e stabilire, tutte quelle condizioni, che stimarà per se vantaggiose colli nuovi abitatori…
Si anticiperanno dalla Reggia Cassa scuri otto mila per potersi fabbricare casa, dar il vitto necessario per il primo anno agl’abitatori, provedendoli ancora di quelle cose indispensabili per il principio dell’acricoltura, come sarebbero gl’animali per arrare, sementi, et altri indispensabili utensily. |
Verrà restituita alla Reggia Cassa la detta somma di danaro nella maniera seguente, per i primi due anni non si pagarà cosa alcuna, alla fine del terzo anno si restituiranno dal progettante tre mila e due cento lire seguitando cadauno anno pagare la medesima somma, fino all’intiero pagamento delli anticipati otto mila scuri.
E per facilitare il detto pagamento si potrebbe permettere l’estrazzione de frutti della nuova popolazione fuori del Regno, senza pagar alcun dritto per la sortita, e ciò per anni dodeci, trascorso qual tempo tutte le famiglie di detta popolazione pagaranno il dritto Reggio nella medesima conformità, e quantità che tutti l’altri sudditi baronali del Regno contribuiscono.
Matra Luogotenente Colonnello
Destinarassi un territorio proprio per potersi coltivare, esposto meno che sia possibile all’intemperie, capace [di] produrre grani, orzi[,] licumi, e vini[;] acciò possi provedere il vitto necessario almeno per due cento famigle, potendosele accordare per cadauna di quelle sessanta starelli di terreno, e proporzionatamente de boschi ...
Supplica il progettante allorché sarà destinato, et assegnato il terreno per la nuova popolazione, le sarà accordato, e ceduto per se, suoi eredi e successori, colla dicchiarazione di contea, con tutti gl’onori privileggi, che godono l’altri conti, e baroni del Regno di Sardegna, dandole faccoltà di poter accordare, convenire, e stabilire, tutte quelle condizioni, che stimarà per se vantaggiose colli nuovi abitatori…
Si anticiperanno dalla Reggia Cassa scuri otto mila per potersi fabbricare casa, dar il vitto necessario per il primo anno agl’abitatori, provedendoli ancora di quelle cose indispensabili per il principio dell’acricoltura, come sarebbero gl’animali per arrare, sementi, et altri indispensabili utensily. |
Verrà restituita alla Reggia Cassa la detta somma di danaro nella maniera seguente, per i primi due anni non si pagarà cosa alcuna, alla fine del terzo anno si restituiranno dal progettante tre mila e due cento lire seguitando cadauno anno pagare la medesima somma, fino all’intiero pagamento delli anticipati otto mila scuri.
E per facilitare il detto pagamento si potrebbe permettere l’estrazzione de frutti della nuova popolazione fuori del Regno, senza pagar alcun dritto per la sortita, e ciò per anni dodeci, trascorso qual tempo tutte le famiglie di detta popolazione pagaranno il dritto Reggio nella medesima conformità, e quantità che tutti l’altri sudditi baronali del Regno contribuiscono.
Matra Luogotenente Colonnello
Autore trascrizione
Giampaolo Salice
Citazione bibliografica
Autore della riproduzione digitale
Giampaolo Salice
Data della riproduzione digitale
2014
Formato
.jpg
ESC - Ente schedatore
Giampaolo Salice
Autore della scheda
LUDiCa
Data creazione della scheda
01/08/2020
Identificativo
Archivio di Stato di Torino, Corte, Paesi, Sardegna, materie politiche, categoria 6, mazzo 6
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pubblica
hasCopyright
libera
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