La colonia greca di Odessa
Contenuto
Nome colonia
La colonia greca di Odessa
Anno fondazione
September 2, 1794
Nazione coloni
Grecia
Religione
Cristiana ortodossa
Luogo insediamento
Odessa
Provincia attuale
Distretto di Odessa
Descrizione
Dopo una guerra di cinque anni contro l’Impero ottomano (1787-92), nata per il controllo dei territori appartenenti al declinante Khanato di Crimea, con il Trattato di Iași l’Impero russo annetteva la penisola di Crimea e le coste ucraine sul Mar Nero.
Per rafforzare il controllo sul tanto agognato sbocco verso il Mediterraneo, la zarina Caterina la Grande promosse nei territori conquistati una politica di popolamento e fondazione di nuove città.
Tra queste Odessa, fondata ufficialmente nel 1794. La scelta del nome voleva indicare ai greci la volontà di attrarre le loro competenze in ambito commerciale, navale e logistico. Già un anno dopo la formale fondazione della città, essa era popolata da una cospicua colonia di ellenici.
Fu grazie all’intraprendenza mercantile di questa comunità che Odessa crebbe rapidamente, divenendo il più importante porto commerciale russo sul Mar Nero e uno dei principali empori del grano in Europa. L'ascesa fu favorita dallo status di porto-franco concesso dalle autorità russe nel 1818 e mantenuto sino al 1879.
Il ruolo dei greci di Odessa non fu rilevante solo sul piano economico. Essi contribuirono anche allo sviluppo politico della città: proprio nell’anno in cui veniva dichiarato il porto-franco un ellenico, Demetrios Spyridonovich Inglezes, veniva eletto alla carica di sindaco. Sempre nel 1818, fu ricostituita in città la Filikì Eterìa, un’associazione segreta che negli anni immediatamente successivi svolse un ruolo decisivo nelle vicende della Guerra di indipendenza greca contro la dominazione Ottomana (1821-32).
Per rafforzare il controllo sul tanto agognato sbocco verso il Mediterraneo, la zarina Caterina la Grande promosse nei territori conquistati una politica di popolamento e fondazione di nuove città.
Tra queste Odessa, fondata ufficialmente nel 1794. La scelta del nome voleva indicare ai greci la volontà di attrarre le loro competenze in ambito commerciale, navale e logistico. Già un anno dopo la formale fondazione della città, essa era popolata da una cospicua colonia di ellenici.
Fu grazie all’intraprendenza mercantile di questa comunità che Odessa crebbe rapidamente, divenendo il più importante porto commerciale russo sul Mar Nero e uno dei principali empori del grano in Europa. L'ascesa fu favorita dallo status di porto-franco concesso dalle autorità russe nel 1818 e mantenuto sino al 1879.
Il ruolo dei greci di Odessa non fu rilevante solo sul piano economico. Essi contribuirono anche allo sviluppo politico della città: proprio nell’anno in cui veniva dichiarato il porto-franco un ellenico, Demetrios Spyridonovich Inglezes, veniva eletto alla carica di sindaco. Sempre nel 1818, fu ricostituita in città la Filikì Eterìa, un’associazione segreta che negli anni immediatamente successivi svolse un ruolo decisivo nelle vicende della Guerra di indipendenza greca contro la dominazione Ottomana (1821-32).
Longitudine
30.75569161079531
URL Media
region
Isole ioniche, Grecia
Comunità della diaspora ellenica
Comunità della diaspora ellenica
State
Russia
codice regione
Oblast' di Odessa
stato
Ucraina
latitude
46.45773789822265
hasBibliography
Army History Directorate, An index of events in the military history of the Greek nation, Hellenic Army general staff, Army history directorate, Athens 1998.
Bebler, A., Crimea and the Ukrainian-Russian conflict, in A. Bebler (a cura di), “Frozen conflicts" in Europe, Verlag Barbara Budrich, Opladen-Berlin-Toronto 2015, pp. 189–208.
Brewer, D., The Greek war of independence: the struggle for freedom from Ottoman oppression and the birth of the modern Greek nation, Overlook Press, Woodstock 2001.
Clogg, R., A concise history of Greece, Cambridge University Press, Cambridge 19921a.
Cotsis, B., The Greeks of Ukraine: from Marioupolis to Odessa (18/3/2019) [https://neoskosmos.com/en/132171/132171/], consultato il 31/5/2020.
Crawley, C. W., IV. John Capodistrias and the Greeks before 1821, «Cambridge Historical Journal» 13/2 (1957), pp. 162–182.
Demaria, G., Porto-franco, in Enciclopedia Italiana Treccani, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 1935 [http://www.treccani.it/enciclopedia/porto-franco_(Enciclopedia-Italiana)], consultato il 17/6/2020.
Fautre, W., Greeks in Odessa from Catherine II to the 21st Century (2012) [https://www.academia.edu/8320364/Greeks_in_Odessa_from_Catherine_II_to_the_21st_Century], consultato il 31/5/2020.
Feltri, F. M. – Bertazzoni, M. M. – Neri, F., I giorni e le idee. Categorie per capire la storia. Settecento e Ottocento, SEI, Torino 2006.
Herlihy, P., The ethnic composition of the city of Odessa in the nineteenth century, «Harvard Ukrainian Studies» 1/1 (1977), pp. 53–78.
———, Greek Merchants in Odessa in the Nineteenth Century, «Harvard Ukrainian Studies» III/IV/1 (1980/1979), pp. 672–679.
———, The Greek Community in Odessa, 1861–1917, «Journal of Modern Greek Studies» 7/2 (1989), pp. 235–252.
Jewsbury, G. F., The Greek Question: The View from Odessa (1815-1822), «Cahiers du Monde russe» 40/4 (1999), pp. 751–762.
Kaloudis, G., Greeks of the diaspora: modernizers or an obstacle to progress?, «International Journal on World Peace» 23/2 (2006), pp. 49–70.
Özveren, Y. E., A Framework for the Study of the Black Sea World, 1789-1915, «Review: Fernand Braudel Center» 20/1 (1997), pp. 77–113.
Pelaggi, S., L’emigrazione italiana in Russia, in A. Biagini – A. Carteny – D. Shendrikova (a cura di), Contributi sui rapporti italo-russi (I chioschi gialli), Edizioni Nuova Cultura, Roma 2010, pp. 105–112.
Perico, E., La fondazione della città di Odessa: il ruolo determinante degli italiani., Laurea triennale, Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, a.a. -2014/2013.
Prousis, T. C., Demetrios S. Inglezes: Greek Merchant and City Leader of Odessa, «Slavic Review» 50/3 (1991), pp. 672–679.
Tanny, J., City of Rogues and Schnorrers: Russia’s Jews and the Myth of Old Odessa, Indiana University Press, Bloomington 2011.
Bebler, A., Crimea and the Ukrainian-Russian conflict, in A. Bebler (a cura di), “Frozen conflicts" in Europe, Verlag Barbara Budrich, Opladen-Berlin-Toronto 2015, pp. 189–208.
Brewer, D., The Greek war of independence: the struggle for freedom from Ottoman oppression and the birth of the modern Greek nation, Overlook Press, Woodstock 2001.
Clogg, R., A concise history of Greece, Cambridge University Press, Cambridge 19921a.
Cotsis, B., The Greeks of Ukraine: from Marioupolis to Odessa (18/3/2019) [https://neoskosmos.com/en/132171/132171/], consultato il 31/5/2020.
Crawley, C. W., IV. John Capodistrias and the Greeks before 1821, «Cambridge Historical Journal» 13/2 (1957), pp. 162–182.
Demaria, G., Porto-franco, in Enciclopedia Italiana Treccani, Istituto dell’Enciclopedia Italiana, Roma 1935 [http://www.treccani.it/enciclopedia/porto-franco_(Enciclopedia-Italiana)], consultato il 17/6/2020.
Fautre, W., Greeks in Odessa from Catherine II to the 21st Century (2012) [https://www.academia.edu/8320364/Greeks_in_Odessa_from_Catherine_II_to_the_21st_Century], consultato il 31/5/2020.
Feltri, F. M. – Bertazzoni, M. M. – Neri, F., I giorni e le idee. Categorie per capire la storia. Settecento e Ottocento, SEI, Torino 2006.
Herlihy, P., The ethnic composition of the city of Odessa in the nineteenth century, «Harvard Ukrainian Studies» 1/1 (1977), pp. 53–78.
———, Greek Merchants in Odessa in the Nineteenth Century, «Harvard Ukrainian Studies» III/IV/1 (1980/1979), pp. 672–679.
———, The Greek Community in Odessa, 1861–1917, «Journal of Modern Greek Studies» 7/2 (1989), pp. 235–252.
Jewsbury, G. F., The Greek Question: The View from Odessa (1815-1822), «Cahiers du Monde russe» 40/4 (1999), pp. 751–762.
Kaloudis, G., Greeks of the diaspora: modernizers or an obstacle to progress?, «International Journal on World Peace» 23/2 (2006), pp. 49–70.
Özveren, Y. E., A Framework for the Study of the Black Sea World, 1789-1915, «Review: Fernand Braudel Center» 20/1 (1997), pp. 77–113.
Pelaggi, S., L’emigrazione italiana in Russia, in A. Biagini – A. Carteny – D. Shendrikova (a cura di), Contributi sui rapporti italo-russi (I chioschi gialli), Edizioni Nuova Cultura, Roma 2010, pp. 105–112.
Perico, E., La fondazione della città di Odessa: il ruolo determinante degli italiani., Laurea triennale, Alma Mater Studiorum - Università degli Studi di Bologna, a.a. -2014/2013.
Prousis, T. C., Demetrios S. Inglezes: Greek Merchant and City Leader of Odessa, «Slavic Review» 50/3 (1991), pp. 672–679.
Tanny, J., City of Rogues and Schnorrers: Russia’s Jews and the Myth of Old Odessa, Indiana University Press, Bloomington 2011.
autore
Lorenzo Roda
Data d'invio
06/01/2023
Pagine del sito
Annotazioni
There are no annotations for this resource.
