Torre di Cala Domestica
Contenuto
Denominazione
it
Torre di Cala Domestica
Descrizione
a cura di Marco Piras (SSBap)
La torre di Cala Domestica sorge su un promontorio a sud di Buggerru, comune della costa occidentale della Sardegna, nella sub-regione dell'Iglesiente. La torre è situata sulla sommità sud del capo che determina l’insenatura della cala.
L’area, un tempo ricadente nei territori del feudo dei Gessa, costituiva un territorio di confine con la città di Villa di Chiesa (oggi Iglesias) caratterizzato dalla presenza di attività agropastorali.
L’intento di edificare una torre nel tratto di costa compreso tra Porto Paglia e Capo Pecora è documentato a partire dalla relazione sulle torri di Marco Antonio Camos (1572). La presenza di una torre sul promontorio di Cala Domestica è attestata nel 1577 Dalla carta di Rocco Cappellino.
La torre, nella sua attuale consistenza, risulta tuttavia edificata a partire dalla seconda metà del XVIII secolo, su progetto dell’Ingegner Daristo. A causa della distanza dai centri abitati e della difficoltà di raggiungere il promontorio, i lavori della torre non furono eseguiti a regola d’arte. Rimaneggiamenti vennero realizzati sino alla prima metà del XIX secolo: nel 1820 e nel 1831 le strutture della torre furono interessate da lavori di restauro.
Nel marzo del 1843, la torre risultava presidiata dagli uomini del Corpo Reale Artiglieria, forse a difesa delle imbarcazioni per il trasporto del minerale estratto nelle vicine miniere di Masua e Fluminimaggiore.
Disarmata nella seconda metà del XIX secolo, la torre fu nuovamente utilizzata nel corso del della seconda guerra mondiale, per ospitare il personale della rete d’avvistamento costiero della Regia Marina. In quel periodo fu interessata da ulteriori lavori di consolidamento.
L’area, un tempo ricadente nei territori del feudo dei Gessa, costituiva un territorio di confine con la città di Villa di Chiesa (oggi Iglesias) caratterizzato dalla presenza di attività agropastorali.
L’intento di edificare una torre nel tratto di costa compreso tra Porto Paglia e Capo Pecora è documentato a partire dalla relazione sulle torri di Marco Antonio Camos (1572). La presenza di una torre sul promontorio di Cala Domestica è attestata nel 1577 Dalla carta di Rocco Cappellino.
La torre, nella sua attuale consistenza, risulta tuttavia edificata a partire dalla seconda metà del XVIII secolo, su progetto dell’Ingegner Daristo. A causa della distanza dai centri abitati e della difficoltà di raggiungere il promontorio, i lavori della torre non furono eseguiti a regola d’arte. Rimaneggiamenti vennero realizzati sino alla prima metà del XIX secolo: nel 1820 e nel 1831 le strutture della torre furono interessate da lavori di restauro.
Nel marzo del 1843, la torre risultava presidiata dagli uomini del Corpo Reale Artiglieria, forse a difesa delle imbarcazioni per il trasporto del minerale estratto nelle vicine miniere di Masua e Fluminimaggiore.
Disarmata nella seconda metà del XIX secolo, la torre fu nuovamente utilizzata nel corso del della seconda guerra mondiale, per ospitare il personale della rete d’avvistamento costiero della Regia Marina. In quel periodo fu interessata da ulteriori lavori di consolidamento.
Comune attuale
it
Iglesias
Latitudine
it
39.37516887779447
Longitudine
it
8.375364911182517
Autore della scheda
it
Giampaolo Salice,Giommaria Carboni
Data di creazione della scheda
it
02/04/2023
Url Media
it
https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/c/c3/Torre_Cala_Domestica.jpg/1200px-Torre_Cala_Domestica.jpg
Collezione
Annotazioni
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