La sospensione dell'esecuzione
Titolo
La sospensione dell'esecuzione
Autore
FEDERICO RUSSO
Data
2011
Lingua
it
Tipo
Thesis
Doctoral Thesis
Author
FEDERICO RUSSO
Tipo documento
Thesis
Abstract Note
L’indagine è articolata in otto capitoli.
Nel primo capitolo vengono ricostruite origini dell’istituto, muovendo dai suoi precedenti storici immediati e segnatamente dal codice di procedura civile del 1865 (con qualche breve riferimento, in nota, a taluni codici preunitari). Vengono esaminati, quindi, i progetti di riforma al codice del 1865, fino ai due Progetti Solmi del 1937 e del 1939; ci si sofferma, quindi, sul testo del codice approvato nel 1940.
Nel secondo capitolo viene esaminata brevemente i punti di contatto e le differenze tra le varie ipotesi di “sospensione” previste dal codice (ed in particolare tra sospensione del processo di cognizione e del processo esecutivo). Si introduce, quindi, il prosieguo dell’indagine, muovendo dalla lettura dell’art. 623 c.p.c.
Nel terzo capitolo viene affrontata l’esegesi dell’art. 624 c.p.c., con particolare riferimento alla tematica della sospensione disposta dal giudice dell’esecuzione. Viene esaminata, innanzitutto, l’istituto della “opposizione” (o delle “opposizioni”) individuando una ratio comune alle singole ipotesi disciplinate dal codice e dalle leggi speciali. Vengono trattate, quindi, delle ipotesi specifiche di sospensione in caso di opposizione all’esecuzione ex art. 615 c.p.c. , di terzo all’esecuzione ex art. 619 c.p.c., ed agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c.
Nel corso dell’indagine vengono esaminate approfonditamente le riforme del 2005 - 2006 e del 2009, analizzando quella che è stata - probabilmente - una evoluzione concettuale dell’istituto, dall’originaria forma “speculare” alle sospensioni del processo di cognizione verso un modello affine ai provvedimenti cautelari anticipatori.
Nel quarto capitolo viene trattata la sospensione disposta dal giudice davanti al quale è “impugnato” il titolo. Esamina, in primo luogo, il significato della locuzione “impugnazione”, ai sensi dell’art. 623 c.p.c., concludendo che essa non viene adoperata in senso stretto, bensì in senso lato, tale da ricomprendere anche le ipotesi di opposizione a decreto ingiuntivo etc. : tutte quelle ipotesi nelle quali il provvedimento inibitorio non è pronunziato dal giudice dell’esecuzione, ma davanti a quell’altro davanti al quale il titolo medesimo è impugnato o comunque opposto.
In tale categoria viene ricondotta anche, per ragioni sistematiche, la sospensione in caso di opposizione a precetto (la quale, appunto, non è disposta dal giudice dell’esecuzione ma da quello dell’opposizione stessa).
Vengono affrontate, quindi, le singole fattispecie previste dal codice (sospensione in caso di appello, ricorso per cassazione, opposizione di terzo, revocazione, etc.) e dalle leggi speciali, in materia di assegno, cambiale e certificato di credito.
Il quinto capitolo è dedicato all’ipotesi di cui all’art. 624 bis c.p.c., di sospensione concordata tra le parti.
Nel sesto capitolo e nel settimo capitolo si esaminano le “sospensioni diverse”, quelle che l’art. 623 c.p.c. menziona come sospensioni disposte dalla legge. Il sesto capitolo è, in particolare, dedicato alle sospensioni “diverse” previste dal codice (in caso di divisione, giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo, controversie in tema di approvazione del progetto di distribuzione). Il settimo è dedicato alla legislazione speciale ed in particolare alle sospensioni in materia previdenziale e assistenziale, in materia di vittime dell’estorsione e dell’usura, e di misure di prevenzione antimafia.
L’ottavo e ultimo capitolo è dedicato ai reclami avverso i provvedimenti di sospensione dell’esecuzione. Dopo una breve disamina sull’istituto del reclamo e sul suo utilizzo (ipertrofico) nella legislazione vigente, vengono trattate le specifiche ipotesi di reclamo avverso i provvedimenti di sospensione dell’esecuzione. Si affrontano, quindi, le problematiche connesse alla reclamabilità o meno dei provvedimenti di inibitoria disposti dal giudice dell’impugnazione, di sospensione in caso di opposizione ex art. 617 c.p.c., e di sospensione in caso di opposizione a precetto.
Nel primo capitolo vengono ricostruite origini dell’istituto, muovendo dai suoi precedenti storici immediati e segnatamente dal codice di procedura civile del 1865 (con qualche breve riferimento, in nota, a taluni codici preunitari). Vengono esaminati, quindi, i progetti di riforma al codice del 1865, fino ai due Progetti Solmi del 1937 e del 1939; ci si sofferma, quindi, sul testo del codice approvato nel 1940.
Nel secondo capitolo viene esaminata brevemente i punti di contatto e le differenze tra le varie ipotesi di “sospensione” previste dal codice (ed in particolare tra sospensione del processo di cognizione e del processo esecutivo). Si introduce, quindi, il prosieguo dell’indagine, muovendo dalla lettura dell’art. 623 c.p.c.
Nel terzo capitolo viene affrontata l’esegesi dell’art. 624 c.p.c., con particolare riferimento alla tematica della sospensione disposta dal giudice dell’esecuzione. Viene esaminata, innanzitutto, l’istituto della “opposizione” (o delle “opposizioni”) individuando una ratio comune alle singole ipotesi disciplinate dal codice e dalle leggi speciali. Vengono trattate, quindi, delle ipotesi specifiche di sospensione in caso di opposizione all’esecuzione ex art. 615 c.p.c. , di terzo all’esecuzione ex art. 619 c.p.c., ed agli atti esecutivi ex art. 617 c.p.c.
Nel corso dell’indagine vengono esaminate approfonditamente le riforme del 2005 - 2006 e del 2009, analizzando quella che è stata - probabilmente - una evoluzione concettuale dell’istituto, dall’originaria forma “speculare” alle sospensioni del processo di cognizione verso un modello affine ai provvedimenti cautelari anticipatori.
Nel quarto capitolo viene trattata la sospensione disposta dal giudice davanti al quale è “impugnato” il titolo. Esamina, in primo luogo, il significato della locuzione “impugnazione”, ai sensi dell’art. 623 c.p.c., concludendo che essa non viene adoperata in senso stretto, bensì in senso lato, tale da ricomprendere anche le ipotesi di opposizione a decreto ingiuntivo etc. : tutte quelle ipotesi nelle quali il provvedimento inibitorio non è pronunziato dal giudice dell’esecuzione, ma davanti a quell’altro davanti al quale il titolo medesimo è impugnato o comunque opposto.
In tale categoria viene ricondotta anche, per ragioni sistematiche, la sospensione in caso di opposizione a precetto (la quale, appunto, non è disposta dal giudice dell’esecuzione ma da quello dell’opposizione stessa).
Vengono affrontate, quindi, le singole fattispecie previste dal codice (sospensione in caso di appello, ricorso per cassazione, opposizione di terzo, revocazione, etc.) e dalle leggi speciali, in materia di assegno, cambiale e certificato di credito.
Il quinto capitolo è dedicato all’ipotesi di cui all’art. 624 bis c.p.c., di sospensione concordata tra le parti.
Nel sesto capitolo e nel settimo capitolo si esaminano le “sospensioni diverse”, quelle che l’art. 623 c.p.c. menziona come sospensioni disposte dalla legge. Il sesto capitolo è, in particolare, dedicato alle sospensioni “diverse” previste dal codice (in caso di divisione, giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo, controversie in tema di approvazione del progetto di distribuzione). Il settimo è dedicato alla legislazione speciale ed in particolare alle sospensioni in materia previdenziale e assistenziale, in materia di vittime dell’estorsione e dell’usura, e di misure di prevenzione antimafia.
L’ottavo e ultimo capitolo è dedicato ai reclami avverso i provvedimenti di sospensione dell’esecuzione. Dopo una breve disamina sull’istituto del reclamo e sul suo utilizzo (ipertrofico) nella legislazione vigente, vengono trattate le specifiche ipotesi di reclamo avverso i provvedimenti di sospensione dell’esecuzione. Si affrontano, quindi, le problematiche connesse alla reclamabilità o meno dei provvedimenti di inibitoria disposti dal giudice dell’impugnazione, di sospensione in caso di opposizione ex art. 617 c.p.c., e di sospensione in caso di opposizione a precetto.
Access Date
2012-12-03 11:39:31
Data
2011
Extra
Diritto Processuale Civile, Diritto Fallimentare
Lingua
it
Place
Roma
Thesis Type
Doctoral Thesis
Titolo
La sospensione dell'esecuzione
University
La Sapienza
URL
http://padis.uniroma1.it/handle/10805/943
Attachment Title
Snapshot
Collezione
Tag
Other Media
Citazione
FEDERICO RUSSO, “La sospensione dell'esecuzione,” Colonizzazioni Interne e Migrazioni, accesso il 28 aprile 2025, http://storia.dh.unica.it/risorse_omc/items/show/2781.
Item Relations
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