Chiesa di San Lorenzo
Contenuto
Titolo
Chiesa di San Lorenzo
tipologia
Chiesa
Nomi alternativi
Cesa Santu Labretzu
Data costruzione
21/06/2022
Descrizione
Il catalogo dei Beni Culturali indica, per le caratteristiche tecniche visibili dall'esterno, che la costruzione potrebbe farsi risalire ad un periodo compreso tra il XVII ed il XIX secolo. La chiesa è stata ristrutturata nel 2020. A pianta rettangolare monovanata, presenta una porta in legno come entrata principale. A fianco all'entrata principale un piccolo cancello di ferro si apre su un corridoio che conduce ad un'entrata secondaria, con una porta di legno identica a quella dell'entrata principale. All'interno, al momento attuale, l'unico elemento d'arredo è l'altare litico, poiché i lavori di ristrutturazione non sono ancora stati conclusi.
La testimonianza orale della prioressa della chiesa, Pasqualina Borrotzu, ci regala qualche importante informazione sul culto di san Lorenzo. Ci racconta che non esiste una vera e propria festa né una processione. Si celebra invece la messa - sempre molto partecipata - seguita da un piccolo rinfresco e spesso si usa fare un triduo di preparazione alla ricorrenza del santo.
A proposito di Santu Labretzu, ci racconta ancora, si tramanda la leggenda che, sotto l'attuale altare, fosse custodito un "iscusorgiu", un tesoro d'oro. Che questa leggenda sia stata tramandata a lungo ci viene confermato durante la chiacchierata con Tottoni Pinna, Gigina Chironi, tzia Grazietta Mastio, Luigi Paddeu, Gianni Demontis e Tonino Puddu.
Un'altra tradizione orale raccontata ad Orani vuole che la chiesa di Santu Labretzu fosse, nei piani di Costantino Nivola, la sede prescelta per la realizzazione di un suo progetto plastico-architettonico del 1982-83: la Cappella del Corpo di Cristo.
La testimonianza orale della prioressa della chiesa, Pasqualina Borrotzu, ci regala qualche importante informazione sul culto di san Lorenzo. Ci racconta che non esiste una vera e propria festa né una processione. Si celebra invece la messa - sempre molto partecipata - seguita da un piccolo rinfresco e spesso si usa fare un triduo di preparazione alla ricorrenza del santo.
A proposito di Santu Labretzu, ci racconta ancora, si tramanda la leggenda che, sotto l'attuale altare, fosse custodito un "iscusorgiu", un tesoro d'oro. Che questa leggenda sia stata tramandata a lungo ci viene confermato durante la chiacchierata con Tottoni Pinna, Gigina Chironi, tzia Grazietta Mastio, Luigi Paddeu, Gianni Demontis e Tonino Puddu.
Un'altra tradizione orale raccontata ad Orani vuole che la chiesa di Santu Labretzu fosse, nei piani di Costantino Nivola, la sede prescelta per la realizzazione di un suo progetto plastico-architettonico del 1982-83: la Cappella del Corpo di Cristo.
Riferimenti bibliografici
Memoria orale: intervistati la priora Pasqualina Borrotzu, Italo Chironi, Sergio Flore
Sitografia
Relazione
Autore della scheda
Luca Mameli, Beatrice Schivo, Margaret Cogoni
Date and/or Time
1600
Pagine del sito
Chiesa di San Lorenzo Cartello della chiesa di San Lorenzo Entrata secondaria alla chiesa di San Lorenzo Cappella del corpo di Cristo - Costantino Nivola
Risorse correlate
Filtra per proprietà
Titolo | Etichetta alternativa | Classe |
---|---|---|
Cappella del Corpo di Cristo | Artefact |
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