Porto di Portovesme

Contenuto

Titolo
Porto di Portovesme
tipologia
porto
Autore dell'opera
Jessica Deiana
L.U.Di.Ca.
Lingua
italiano
descrizione contesto storico istituzionale
Portovesme fa parte del comune di Portoscuso nel Sud Sardegna; ospita un porto industriale e commerciale, dal quale è possibile raggiungere l'isola di San Pietro.
In epoca medievale vi è notizia di un piccolo porto nominato Canneddas o Canelles, nelle cui vicinanze vi abitava una piccola comunità di pescatori.
Altre notizie si hanno nel 1323, in occasione dell’attacco aragonese a Villa di Chiesa, quando il porto in questione ospitò le galee pisane che si preparavano al contrattacco.
Nel 16° secolo diventerà uno dei due porti del nascente borgo di Portoscuso.
Fu ingrandito nel 18° secolo per collegare la nuova cittadina di Carloforte, sorta sull'isola di San Pietro, con l'isola principale.
A metà del 19° secolo nel Sulcis-Iglesiente iniziò lo sfruttamento in senso capitalistico delle miniere di piombo e di zinco, all'epoca considerate tra le più redditizie; così nel comune di Portoscuso venne costruito un nuovo porto per il trasporto dei minerali.
La località prescelta, denominata Is Canneddas, fu rinominata Portovesme in onore del conte Carlo Baudi di Vesme, ideatore di quel porto.