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Titolo
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Intervista a Mario Serra
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Nome persona intervistata
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Mario (noto Luciano)
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Cognome persona intervistata
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Serra
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Data di nascita persona intervistata
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20/01/1951
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Luogo di nascita persona intervistata
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Sant'Antioco
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Professione persona intervistata
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Pensionato (ex pescatore)
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Residenza persona intervistata
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Sant'Antioco
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Nome intervistatore/intervistatrice
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Nicolò Atzori
Claudia Morigine
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Data di nascita intervistatore/intervistatrice
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09/07/1992 (Atzori)
08/11/1981 (Morigine)
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Luogo di nascita intervistatore/intervistatrice
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San Gavino Monreale (Atzori)
Cagliari (Morigine)
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Professione intervistatore/intervistatrice
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Dottorando di ricerca e guida museale (Atzori)
Operatrice CEAS Sant'Antioco (Morigine)
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Residenza intervistatore/intervistatrice
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Sardara (Atzori)
Sarroch (Morigine)
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Contesto di realizzazione
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Prima Scuola AISO di Storia Orale e Public History nel paesaggio della Sardegna
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Modalità di contatto
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Mediatore: CEAS e MUMA Hostel
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Data della registrazione
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8 settembre 2023
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Luogo della registrazione
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Lungomare Colombo n. 35, Sant'Antioco
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Presenza di consenso informato
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Sì
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Numero file
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1
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Durata della registrazione
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00.54'.00
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Apparecchiatura di registrazione
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Smartphone
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Norme di accesso alla fonte
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Accesso libero
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Norme di utilizzo della fonte
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Accesso libero anche da parte di terzi
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Descrizione e temi trattati
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L'intervista, realizzata nell'ambito della prima Scuola AISO di Storia Orale e Public History nel paesaggio della Sardegna, a Sant'Antioco, è stata condotta nell'ampio cortile della casa dell'intervistato, che dà sul lungomare di Sant'Antioco.
L'intervista ha toccato diversi temi: il passato giovanile, lavorativo e familiare come pescatore; lo spazio urbano e produttivo del territorio; attività pratiche personali avviate dopo il pensionamento: le nasse, le reti da pesca ed i lavori di bricolage della moglie (dinamiche di genere e "inversione" di ruoli tradizionali: se la realizzazione delle nasse, storicamente di appannaggio femminile, è oggi avocata all'intervistato, diversi lavori di muratura - a scopo estetico - nel giardino vengono svolti da sua moglie); ancora: tecniche di costruzione di nasse con materiale naturale (struttura in giunco ed elementi di rinforzo in succhioni di olivastro o lentisco) e sintetico (ferro e nylon); tecniche di pesca con le nasse in laguna e in mare aperto (seppie, aragoste, anguille, muggini, ecc.); tecniche di realizzazione di reti da posta per la pesca in laguna con fune piombata e fune galleggiante (vengono realizzate dal testimone per pescatori terzi, non le utilizza in prima persona).
Ancora: racconti sull'evoluzione della linea di costa del Lungomare Colombo di Sant'Antioco e della sua urbanizzazione attorno alla struttura del mattatoio (oggi Museo del Mare e dei Maestri d'ascia) e alla propria abitazione (poco distante), a detta dell'intervistato la prima del lungomare; storia dell'attività dei maestri d'ascia di Sant'Antioco (in particolare le famiglie Sitzia e Balia, che operarono fino agli anni '80 del Novecento proprio nel Lungomare) e della cantina del paese; cenni sulle tecniche costruttive delle barche in legno e sulla scelta di essenze e tipologia di fusti lignei; cenni sull'apprendistato presso il padre pescatore (da quando aveva 8 anni e si occupava degli attrezzi da pesca) e a sua volta, la formazione di giovani pescatori una volta diventato armatore del peschereccio.
Parla espressamente di un suo giovane allievo; illustrazione pratica della tecnica di "pesca a ombra" (particolare tecnica di pesca a sciabica con rete a sacco trainata da ameno due barche), oggi proibita, che prevedeva l'utilizzo di funi con galleggianti a cui sono legati stracci utilizzati per spaventare i pesci e della tecnica di pesca con martavello (detto anche bertavello).
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Lingua/lingue utilizzate
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italiano e sardo (variante campidanese)
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Documenti di corredo
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Estratto video
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Autore della scheda
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Nicolò Atzori
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Data di creazione della scheda
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17/09/2023