ASMSA è concepito come un processo di studio da mettere in campo con l’uso di specifici applicativi informatici e secondo tempi stabiliti dalla metodologia della ricerca storica.
ASMSA opera attraverso tre applicativi: Drupal, Omeka-S e Geonode, installati nell’infrastruttura sistemistica e applicativa del DH UNICA (Centro intedipartimentale per l’umanistica digitale dell’Università di Cagliari).
Si tratta di un "ecosistema" basato su tecnologie docker e git, strutturato secondo i principi della infrastructure as a code, che consente di realizzare ambienti versionati e replicabili, attraverso l’impiego di applicativi quali Wordpress, Omeka Classic e dei già citati Omeka-S, Drupal, Geonode.
Lo sviluppo di una serie di widget ha esteso la nativa funzione layout builder di Drupal, rendendo possibile comporre pagine web arricchite di informazioni presenti in un archivio Omeka, organizzate in gallerie e visionabili in forma geolocalizzata su mappe, sulle quali è possibile sovrapporre uno o più layers wms esterni, prodotti con Qgis e pubblicati con Geonode.
Questo "ecosistema", mentre assegna a ciascun applicativo un compito specifico, consente al gruppo di ricerca di svolgere azioni organizzate in un flusso di lavoro: dalla descrizione di informazioni dematerializzate si arriva alla loro pubblicazione attraverso una serie di operazioni, che si trovano puntualmente descritte in un articolo pubblicato su «Umanistica Digitale», la rivista in platinum open access dell’AIUCD (Associazione per l’Informatica Umanistica e la Cultura Digitale).
Fig. 1 - Flusso di lavoro nell'ecosistema digitale di ASMSA