Per secoli, dal Rinascimento all'Illuminismo, i poteri pubblici europei hanno messo in campo politiche di popolamento e colonizzazione interna.
L'obiettivo era attrarre immigrati da collocare sui rispettivi territori abbandonati e improduttivi. Riempendoli di uomini, donne e famiglie, il governi puntavano a presidiare, bonificare, coltivare e connettere quelle terre marginali con le principali città e i porti del Paese, dando vita a uno spazio di produzione e di scambi integrato sotto il controllo del sovrano.
Questa sezione fornisce una sintesi divulgativa delle diverse linee di condotta in tema di popolamenti con forestieri sviluppate in età moderna da diversi Paesi europei.
La sezione è corredata da documenti transmediali ed è in costante aggiornamento.