Le presenze femminili tra i migranti coinvolti nei progetti di popolamento costituiscono un elemento essenziale per la riuscita di ogni piano. Nel caso del regno sardo, solo i progetti che sono riusciti a coinvolgere e stanziare in forma stabile un numero congruo di donne sono stati coronati da successo.
Dal punto di vista del governo, la presenza di donne era considerata una prova importante della effettiva volontà degli uomini a cui erano legate di risiedere in forma permanente nella terra loro assegnata. La statistica mostra il rapporto tra uomini e donne nelle diverse colonie in cui queste ultime vennero coinvolte.