Numerose carte relative alla fondazione della cittadina di Carloforte, sull'isola di San Pietro, nel Regno di Sardegna, menzionano una mappa fatta redigere dagli ufficiali sabaudi per facilitare la distribuzione della terra alla comunità di migranti tabarchini invitati a popolare l'isola. Quella carta non si è mai trovata allegata ai documenti che la menzionano.
È molto probabile che il documento in parola fosse lo stesso che pubblichiamo in questo spazio. Conservato in originale nell'Archivio di Stato di Torino, il documento è intitolato «Piano dell'Isola di San Pietro in Sardegna». La mappa non è datata, ma una serie di elementi consentono di collocarne la stesura nella prima metà del Settecento, in concomitanza con la fondazione di Carloforte e la distribuzione della terra ai coloni.
La mappa è infatti utilizzata per registrare nomi e cognomi degli assegnatari e localizzarne i lotti ricevuti.
Si tratta di informazioni preziose che consentono di conoscere elementi informativi aggiuntivi relativi al popolamento carlofortino come il trattamento diseguale tra i coloni, la distribuzione di terra anche alla Commenda di Sant'Anna, la conservazione di aree fondiarie indivise e la individuazione di architetture in larga misura abbandonate, la cui costruzione era antecedente alla venuta dei tabarchini.