L'Età Moderna ha segnato un'epoca di rivoluzioni socio-economiche e politiche, con l'espansione delle rotte commerciali globali e la formazione di imperi marittimi.
Nel cuore del Mediterraneo, il commercio è stato l'anima pulsante di molte civiltà, rendendo cruciale l'accesso al mare per il successo economico delle popolazioni e dei sistemi politici.
I porti mediterranei hanno svolto un ruolo fondamentale come centri nevralgici per il commercio globale, fungendo da ponte tra Europa, Africa e Medio Oriente.
Spezie, seta, metalli preziosi e manufatti artigianali hanno viaggiato attraverso questi porti, contribuendo al prosperare delle città costiere. La costruzione di moli, magazzini, arsenali navali e fortificazioni è stata essenziale per garantire flussi continui di merci e sicurezza portuale.
Tra i porti più notevoli dell'Età Moderna nel Mediterraneo spiccano Genova, Livorno, Venezia, Marsiglia, Barcellona, Costantinopoli e Alessandria d'Egitto.
La diffusione di galeoni e velieri, imbarcazioni di dimensioni e pescaggio superiori alle galere, ha reso impraticabili molti approdi, a causa delle loro dimensioni ridotte e della bassa profondità.
Nonostante ciò, gli approdi del Regno di Sardegna hanno mantenuto una certa rilevanza come punti di sosta o basi secondarie, utilizzate per ripararsi da condizioni meteorologiche avverse, rifornirsi di viveri e risolvere eventuali inconvenienti.
Cagliari era rinomata per i suoi approvvigionamenti di cereali e sale, mentre negli altri porti sardi si imbarcavano prevalentemente prodotti delle attività agro-pastorali, accanto a beni come corallo (Alghero e Bosa) o pesce (Oristano).
La gestione dei porti e degli approdi era affidata alla Procurazione Reale del Regno di Sardegna (Intendenza generale dal Settecento), mentre i costi di manutenzione degli scali erano sostenuti dal patrimonio regio e dalle amministrazioni delle città portuali.
Questa sezione dell'Atlante offre uno sguardo approfondito sui porti del Regno di Sardegna, fornendo aggiornamenti continui in base alla progressione delle ricerche in corso.